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visign
ti voglio parlare di un'idea nuova, un concetto nuovo che ho sviluppato recentemente

premetto che la mia capacita' di percezione visiva è ridotta del 70-80 per cento, cioè ci vedo poco, pochissimo

Ciò significa che una parte del mio lavoro, soprattutto quella applicativa che per me è meno interessante e stimolante di quella creativa, cioè di quella che viene prima dello sviluppo dell'idea, deve essere delegata ad altri

inizialmente mi occupavo di design, cioè della creazione di oggetti o progetti legati al mondo della produzione industriale, quindi lo studio di forma e funzione per un giocattolo, una penna biro, un oggetto per l'arredo, una moto, ecc...

successivamente, delegando ad altri l'interpretazione formale dell'idea, mi sono interessato a ciò che avviene prima del progetto di design, e cioè l'idea iniziale, la parte creativa che sta, o che dovrebbe stare, alla base di ogni progetto di design

e per design intendo l'atto di partorire un progetto che possa essere utile, e quindi che non si limita alla questione della forma o della funzione, che sono due dogmi del design, ma che va decisamente oltre, tant'è vero che si dice anche un disegno di legge, il disegnare inteso non come matita su carta o mouse su schermo, ma il disegnare nel senso di creare, immaginare, progettare

ora la parte applicativa, che è quella dell'interpretazione dell'idea, più si va avanti e meno mi interessa, nel senso che ci sono persone che si appassionano all'uso del mezzo interpretativo e che si disinteressano quasi totalmente di ciò che avviene in precedenza, che secondo me invece è la parte più' importante
e interessante

è la parte dell'idea

oltretutto, per chiudere il discordo sul mio handicap visivo, la parte applicativa è per me ingestibile perché in pratica non la posso più vedere

ora sto tagliando via quasi tutto ciò che è interpretazione del progetto, dedicandomi quindi al progetto, all'idea, e sto andando sempre più indietro,

cioè, da quello che era il percorso di design che facevo trentacinque anni fa quando me l'avevano insegnato alla scuola di design, nel corso degli anni mi sono dedicato sempre di più all'evoluzione del percorso creativo che viene prima del progetto di design, il percorso che da le istruzioni al designer, che potevo essere io o qualcun altro...

Ecco, io sto facendo ancora dei passi indietro

è un po' Come andare alla formazione dell'universo: ci interessa di più il granello di sabbia che prendo in riva al mare o mi interessa di più come è stata l'evoluzione del nostro sistema solare e prima ancora della nostra galassia e prima ancora e prima ancora e prima ancora?

Ecco a me adesso interessa il Prima ancora

mi interessa creare delle situazioni che vengono molto prima del design, e che vengono anche prima del' idea creativa

poi creatività è Un termine che è usato e abusato da chiunque

Sembra oggi che chiunque possa fare dei workshop, dei seminari di creatività, anche se non sa neanche di cosa sta parlando

in questi ultimi mesi sto andando sempre più indietro, all'origine dell'idea, e sto immaginando delle situazioni che vengono prima e che sono le visioni

Però attenzione: anche i ternini visione e visionario cominciano ad essere abusati

Io coniugo lo sviluppo dell'idea, quindi il design, con la visione, e li fonfo: avere una visione, E quindi avere un'idea più o meno concreta, più' o meno immaginaria, più o meno verificabile, e cercare di verificarla il più' possibile attraverso un'operazione di design, quindi attraverso un'operazione di pensiero progettuale

quindi idea-visione in qualsiasi campo + design (inteso come sviluppo di un'idea)

fondo questi due concetti e creo il concetto di visign

visign con la v iniziale

quindi metto insieme questi due concetti di visione e progetto e li sviluppo attraverso i miei workshop creativi che porto avanti da anni e ai quali faccio partecipare manager e imprenditori, studenti, ricercatori...

parliamo di progetti e iniziative veri e propri, concreti, con il maggior livello di verifica possibile, attraverso quello che inizialmente è una visione

Quindi è un'idea molto avanzata, un nuovo percorso che nessuno ha mai sviluppato prima