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il Programma

Il mio programma di lavoro che intendo presentare attraverso questa candidatura si articola in diverse fasi

Mi rendo conto che sia un programma forse anomalo, o, se vogliamo dire, inconsueto, perché ha come punto di partenza una base essenziale e cioè il fatto che io non ho mai fatto politica, on me ne sono mai interessato, e tutto sommato non mi interessa neanche adesso, ma nel corso degli anni ho maturato delle idee e di progetti in diversi ambiti, e quindi ritengo di essere in grado di dare un grosso contributo a questa comunità

Premetto che io non farò campagna elettorale nel senso che non andrò a caccia di voti ma molto più semplicemente, così come faccio nel mio lavoro quotidiano, presento i miei progetti puntando sul fatto che in passato li ho quasi sempre realizzati e portati a termine con successo

Qualcuno potrà obiettare che dietro a quel “quasi” possano nascondersi un’eventuale incertezza, o anche il rischio di non centrare l'obiettivo, o di non poter dare una reale concretezza alle idee che inserisco nel programma

Il “quasi” significa che non esiste la perfezione e che quindi in un programma in cui ambisco raggiungere 100 obiettivi e quindi può darsi che, per diversi motivi, alcuni di questi non possano essere raggiunti tutti quanti nel primo mandato

Sceglierò la mia squadra di governo sulla base delle esperienze che sto maturando in questo periodo perché sono residente a Mariano da soli due anni, non conosco praticamente nessuno al di fuori delle piazze in cui risiedo, ho sempre fatto la spola tra Mariano e Milano, che costituisce il mio habitat naturale per quanto riguarda le mie attività professionali, ma ho intenzione di approfondire la conoscenza con chi ritenga di avere le capacità, l’ambizione e la convinzione di potermi affiancare in questo progetto politico
per quanto riguarda le candidature di chi ritiene di volermi affiancare in questa in questo percorso anticipo che non mi interessano i curriculum, così come non mi hanno mai interessato quando dovevo scegliere i miei collaboratori nelle attività che ho condotto fino a questo momento
questo non perché voglio stravolgere tutto a tutti i costi ma semplicemente perché il metodo di lavoro che viene considerato il più logico, il più consueto o il più affidabile in realtà secondo me non da i risultati sperati

Con questa candidatura e con il mio programma io punto in alto, e per alto non intendo la posizione e la carica di sindaco del paese di mariano ma il livello degli obiettivi che intendo raggiungere col mio programma

Come detto, non conosco nessuno, e quindi non guardo in faccia a nessuno, non ho bisogno di dare soddisfazioni a quello o a quell'altro, non ho favori da rendere, e quindi sono libero di costruire la mia strada e percorrerla con uno spirito libero, assolutamente slegato da qualsiasi legame, fratellanza, appartenenza politica, amicizia, tutti aspetti che potrebbero intralciare il mio cammino

Mi rendo conto che questo modo di ragionare potrebbe apparire indigesto a molti/e e che potrebbe non piacere a tutti, ma, e qui lo voglio dire chiaramente, non mi interessa piacere a tutti ma a quelli che possono trovare soddisfazione nei progetti che ho già nel cassetto e in quelli che intendo realizzare con la collaborazione della mia squadra

Credo fortemente nelle squadre, nei gruppi di lavoro che operano attraverso il confronto positivo tra persone che singolarmente possono avere idee diverse ma che agiscono per un unico fine

Se vogliamo creare un'immagine, e neanche tanto simbolica, del mio programma io parto da una base solida sulla quale inserisco una serie di elementi, e ora mi spiego meglio
Siediti e concentrati su quanto sto per dirti

immagina che sul tavolo ci sia la base del lego, il gioco di costruzioni che, anche se non lo abbiamo avuto, conosciamo tutti

E immagina che ti venga fornita una scatola per realizzare una costruzione

si parte dalla base, si montano i mattoncini, e ognuno di noi cercherà di realizzare la costruzione migliore, forse la più creativa, forse la più completa, certamente la più bella secondo ognuno di noi e sulla base del nostro metro di giudizio

Ora invece immagina che noi abbiamo una grossa base di partenza, e che ci mettiamo tutti attorno a un tavolo, e che uno dopo l'altro, o uno assieme all'altro, diamo il nostro contributo per realizzare un'unica costruzione, per esempio un grosso castello, una cattedrale, un tempio

Cioè non ci accontentiamo della singola costruzione che può immaginare ognuno di noi, ma invece diamo il nostro singolo contributo affinché da una base possa crescere un grande progetto comune talmente importante che da soli non ce l’avremmo mai fatta, non solo come esecuzione ma anche e soprattutto come pensiero, come idea
Non devi immaginare questo discorso solo come una metafora, ma averlo sempre in mente in tutto quello che il mio programma prevede di fare, cioè un grande gioco di squadra in cui tutti i contribuiscono, senza personalismi, senza invidie, e senza rivalsa verso gli altri

Non è un'utopia ma un qualcosa di veramente concreto, e lo posso affermare perché lo faccio da trent'anni
Questo metodo funziona perché ogni mattoncino e ogni elemento che ognuno di noi posiziona sulla base e sugli altri elementi della costruzione diventa uno spunto per apporre altri mattoncini e altri elementi, così come il gioco prevede

Significa che, messi da parte i nostri individualismi, abbiamo finalmente la possibilità di lavorare uno con l'altro, uno per l'alto, e tutti per la cosa comune

è proprio la cosa comune che ci interessa e che ci darà la forza per raggiungere i traguardi che ci stiamo ponendo, a partire dai progetti più semplici per arrivare a quelli più ambiziosi e che magari al momento ci possono apparire irraggiungibili

ed è importante anche lo spirito con cui le persone collaboreranno tra loro, perché si avrà la netta sensazione di vedere gli altri che contribuiscono alla crescita della nostra costruzione, mattone dopo mattone, elemento dopo elemento, con l'idea quindi di basare il nostro lavoro anche soprattutto sulle idee, sul pensiero, sui mattoncini degli altri

Tengo molto a questo spirito di squadra perché, per esperienza, ho visto che semplicemente funziona e non fallisce quasi mai

Insisterò nel seguire questo spirito in tutti gli aspetti della conduzione del mio governo

Per quanto riguarda le eventuali critiche o apprezzamenti sul governo attuale io non mi esprimo, non per disinteresse o per non conoscenza, ma semplicemente perché quando creo un progetto guardo al mio percorso e non a quello degli altri

Io sono e sarò sempre per costruire, non per abbattere

Cioè a me non interessa criticare il lavoro degli altri, denigtatlo, trovare delle falle per metterlo in difficoltà

mi va bene osservare e capire ciò che viene fatto, ma per costruire, e infatti ribadisco sempre di più il concetto del lego: partire da una base per costruire qualcosa

Certo è che posso constatare che ci sono molti aspetti che non mi convincono e per i quali darò un contributo in parte migliorativo e in parte assolutamente rivoluzionario

Inserirò nel programma delle questioni che non sono state affrontate male oppure bene, ma che non sono mai state affrontate in assoluto perché non conosciute e non immaginate

Sono conscio del fatto che queste affermazioni possano apparire ridondanti di arroganza, tracotanza o anche superbia, ma io mi sento nella posizione di poter proporre alla dei progetti e delle iniziative a un livello superiore
però non ho intenzione di dare una spallata al muro e di abbatterlo, ma voglio verificare se questa parete abbia delle falle da aggiustare e soprattutto se sia un muro che vale la pena tenere in piedi, oppure se sia meglio sostituirlo con una costruzione più moderna, più efficiente più solida e più rivolta al futuro

Qualcuno mi ha chiesto se io sono di destra, di centro, di sinistra e queste sono domande lecite perché si basano su un meccanismo di partiti di governi che noi abbiamo imparato a conoscere in tanti anni di Repubblica e di amministrazione locale
il fatto reale è che la questione della vicinanza alla destra o alla sinistra e così lontana dalla mia visione politica che proprio non la prendo in considerazione e la ritengo u8na perdita di tempo

e per la costruzione del mio governo non c’è tempo da perdere

Comunque, per i più curiosi o per coloro i quali si fermano a queste vecchie diatribe che io reputo senza senso, nella mia area web ho inserito una serie di domande e risposte tale quali c'è anche quella relativa a cosa ho votato io fino a questo momento
io non ho problemi a dichiararlo anche in questa sede: da giovane ho votato il movimento sociale, 25 o 30 anni fa ho cominciato a votare lega, fino a che la segreteria del partito è passata a Salvini, che non mi piace, e quindi, anche per un moto di protesta, nel 2018 ho votato 5 Stelle, pentendomi di questa scelta non perché al momento non fosse giusta ma perché si è rivelata azzardata per la clamorosa impreparazione dei principali esponenti del movimento

nel 2022 ho votato Giorgia Meloni per una serie di motivi che non spiego in questa sede, ma era giusto per rispondere alla domanda che mi viene fatta in continuazione, e sinceramente non so perché
ecco, ora hai la risposta

Non voglio parlare di temi banali o qualunquistici ma, e lo vedrai nello specifico dell'iniziative che intendo portare avanti, desidero affrontare tutta una serie di temi che guardano la condizione della donna nella nostra società, la parità di genere, l'educazione, il rispetto, e tutto quanto può essere caro all'universo femminile

Qualcuno mi ha già detto che da uomo io non sarei in grado di farlo

Se è per questo non sono neanche un architetto, ma attraverso una squadra di professionisti sarei in grado di valutare se un progetto di architettura è degno di essere realizzato oppure no

in diverse occasioni in cui intervengo, per esempio, sulla questione della famiglia e dei figli qualcuno mi fa notare che, non essendo io sposato e non avendo parole, non posso capire e non posso esprimere delle valutazioni

Sarebbe come dire che un critico d'arte non è in grado di distinguere tra un Botticelli e una crosta perché lui non sa dipingere

Oppure sarebbe come dire che tutti noi non saremmo in grado di esprimere una valutazione sull'opera del governo e quindi non saremmo nelle condizioni per esprimere la nostra opinione attraverso il voto perché non abbiamo mai fatto politica

queste argomentazioni sono così sciocche che non intendo neanche affrontarle, e quindi non risponderò a domande o critiche di questo tipo

Sono sciocchezze, e su questo punto non mi interessa discutere, anche perché credo che in futuro dovrò occuparmi di così tante questioni di una levatura superiore a queste quisquiglie inutili

Lo faccio in questa sede, una volta sola, per chiarire il concetto una volta per tutte, ma poi non ci tornerò più sopra

Intendo utilizzare il mio tempo, e quello dei miei collaboratori, nel migliore dei modi, occupandoci di cose serie che possono cambiare drasticamente la situazione del paese e/o dei comuni in cui vogliamo governare

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